Condannati recidivi. Continua il sacco delle coste calabresi
La storia dà torto e dà ragione. Così canta il poeta De Gregori, e infatti il tribunale della storia ha ormai condannato senza appello i massacratori dell’ecosistema costiero calabrese, i modernizzatori che in pochi decenni hanno urbanizzato, cementificato, banalizzato una meraviglia lunga 780 chilometri, dedicandosi dunque con tenacia a una